pagine sito web FEC relativa allapresenazione del libro In Viaggio Con Bernini

La presentazione del libro e del calendario "In viaggio con Bernini"


Il 12 dicembre 2022, nel prestigioso contesto della Chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, nel cuore di Roma, è stato presentato lo straordinario progetto “In viaggio con Bernini” del Fondo Edifici di Culto (FEC) del Ministero dell’Interno.
Il progetto, voluto e curato dalla Dott.ssa Maria Giovanna Pastorello, vuole metter in evidenza, e far conoscere al grande pubblico, le immortali opere di Giovan Lorenzo Bernini contenute negli edifici di proprietà del FEC stesso.
Tutto il progetto si impernia, così, sulle splendide immagini di tali opere del Bernini, realizzate dal celebrato fotografo Massimo Listri.
Partendo da tale patrimonio fotografico (che verrà, nel corso del 2023, proiettato nelle stazioni principali di Trenitalia, e all’Aeroporto Leonardo da Vinci), il progetto si sviluppa, componendosi, oltre che del tradizionale calendario, anche di un prestigioso volume che approfondisce la figura del grande architetto, scultore e regista della scena urbana romana, attraverso i contributi di alcuni dei più grandi esperti e studiosi del Bernini e del Barocco italiano.

Coperina libro In viaggio con Bernini

Il volume, di cui è ritratta la copertina a lato (cliccandoci sopra è possibile visualizzare sul sito del FEC il pdf completo), è infatti realizzato con i contributi di studiosi del calibro di:
S.E. il Cardinale Gianfranco Ravasi,
della Dottoressa Maria Grazia Bernardini,
del Professor Francesco Petrucci,
della Dottoressa Daniela Porro,
del Prof. Arch. Paolo Portoghesi,
e del Professor Claudio Strinati.

pagina del volume In Viaggio con Bernini contente la scoperta che il Busto del Salvatore  è tratto dalla Sindone

Inoltre, grazie all’attenzione della Dott.ssa Pastorello e del Prof. Petrucci alle novità riguardo al Bernini, questa prestigiosa edizione ha potuto ospitare un breve scritto della di Sarra che, già qui, in vista della pubblicazione del suo libro “Bernini, il Salvatore e la Sindone” (adesso in libreria, e che contiene tutti i dettagli di questa scoperta, e molti altri approfondimenti), dà conto, per sommi capi, di tutti i principali elementi:
di come sia avvenuta la scoperta che il Salvatore è tratto dalla Sindone;
di come e quando Bernini abbia potuto vedere la Sindone e ritrarla in questa sua opera, l’ultima, la più amata dall’artista;
di quale ruolo ebbe in questa vicenda la Regina Cristina di Svezia;
e di come, e perché il viaggio di Bernini a Parigi ebbe un ruolo centrale nella nascita di questo capolavoro.

La presentazione si è svolta nello splendido contesto della Chiesa di Sant’Andrea delle Fratte, alla presenza di alcuni dei più grandi studiosi del Barocco e di Bernini, e di numerosissime autorità di primo piano.